Acardo di San Vittore (1100 circa – 1171) fu un teologo e filosofo, nonché abate dell'Abbazia di San Vittore e vescovo di Avranches.
Biografia
Si ignora se fosse di origine inglese o normanna. Dopo aver studiato nella scuola dell'abbazia di san Vittore (Parigi), prese i voti e alla morte, nel 1155, dell'abate Gilduino, fu eletto a capo dell'abbazia.
Nel 1162 fu nominato vescovo di Avranches e l'anno successivo fu presente alla traslazione delle spoglie di re Edoardo il Confessore nell'abbazia inglese di Westminster. Fu sepolto nell'abbazia della Santa Trinità di La Lucerne-d'Outremer, con un'iscrizione dettata da lui stesso:
Opere
È considerato l'autore della De discretione animae, spiritus et mentis, già attribuito ad Adamo di San Vittore e a Gilberto di Poitiers, e del De unitate divinae essentiae et pluralitate creaturarum, in cui considera l'essenza divina la forma prima e divide le forme create in due distinte categorie: quella formata dagli oggetti del pensiero di Dio e quella costituita dagli oggetti presenti nella realtà del mondo.
Nella seconda parte del XX secolo ne sono state pubblicate omelie inedite:
- Sermons inédits, Paris, 1970, ISBN 2-7116-0001-7.
Bibliografia
- E. Martineau, L'ontologie de la spécificité, in «Revue philosophique de la France et de l'étranger», 1994.
- G. D'Onofrio, Storia della teologia medievale, Casale Monferrato, 1996.
- M. Ilkahani, La philosophie de la création chez Achard de Saint-Victor, Paris, 2001.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Acardo di San Vittore, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (DE) Achardus de Sancto Victore CRSA. Achardus de Bridlington, su ALCUIN, Università di Ratisbona.
- (FR) Bibliografia su Acardo di San Vittore, su Les Archives de littérature du Moyen Âge.
- (EN) Vincent Scully, Achard de Saint-Victor, in Catholic Encyclopedia, vol. 13, Robert Appleton Company, 1912.
- Sant' Acardo. Abate, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it, 12 settembre 2010.



